parametri da considerare prima dell'acquisto di apparecchi per laserterapia
Nella scelta di una
apparecchiatura per laserterapia che soddisfi appieno le proprie esigenze, è
necessario tener conto del meccanismo di azione della laserterapia HPLS e di
alcuni parametri fondamentali: lunghezza d’onda, potenza, densità di energia (o
fluenza), frequenza di emissione, modalità di emissione. Tali parametri possono
essere combinati in modo differente in modo da trasformare l’energia luminosa
erogata in energia termica, meccanica o chimica a seconda delle necessità.
LUNGHEZZA D’ONDA
La lunghezza d’onda
influenza la penetrazione del raggio laser nei tessuti irradiati. Chiaramente a
pari lunghezza d’onda tale profondità può variare in base alla composizione e
consistenza del bersaglio. In generale possiamo dire che si ha maggior potere
di penetrazione nel range tra 800 e 1200 nm, laddove la profondità di penetrazione
aumenta quasi linearmente.
I nostri apparecchi
per laserterapia emetto a lunghezze d’onda entro questo intervallo.
POTENZA
Negli HPLS la
potenza è > 500mW. Parametri importanti sono la potenza di picco, ossia la
massima potenza di emissione di ciascun impulso, e la potenza media, ossia la
potenza che si sviluppa in media durante l’emissione laser.
I nostri apparecchi
hanno potenza tra 6 e 12 W.
DENSITÀ DI ENERGIA
O FLUENZA
Si tratta della
quantità di energia rilasciata per unità di area di tessuto irradiato e deve
essere tale da non indurre danni tissutali. Al momento non ci sono direttive
che indicano il valore massimo di questo paramento, ma i nostri apparecchi, offrendo
la possibilità di lavorare in modalità pulsata duty cycle, consentono la
riduzione dell’effetto di potenza del laser (effetto fototermico che determina
l’aumento della temperatura locale), mantenendo però un elevato assorbimento di
energia per cm2, grazie all’assenza di dispersione tra generatore e
diodo, e permettendo quindi il trattamento di grandi distretti fino a
profondità di 6-7 cm.
FREQUENZA DI
EMISSIONE
La frequenza di
emissione è un altro parametro importante per la penetrazione della radiazione
laser nel tessuto. Minore è la frequenza, maggiore è la capacità di
penetrazione. A frequenze diverse inoltre, corrispondono effetti
biologici/terapeutici diversi:
2 - 50 Hz: effetto
biostimolante;
500 - 700 Hz:
effetto antidolorifico;
>2500 Hz:
effetto antinfiammatorio;
>5000 Hz:
effetto antimicrobico.
MODALITÀ DI
EMISSIONE
I laser possono
emettere in due differenti modalità:
continua, ossia
costante nel tempo;
pulsata, in cui gli
impulsi laser sono ripetuti in frequenza per regolare la potenza e ridurre la
possibilità di danno tissutale.
Questi sono
parametri fondamentali anche nella messa a punto del tipo di trattamento da
eseguire in base alla problematica che si deve trattare, così come lo è la
conoscenza del meccanismo d’azione secondo il quale i laser HPLS inducono effetti
terapeutici.
meccanismo d'azione della laserterapia hpls ED EFFETTI BIOLOGICI INDOTTI
La laserterapia ad
alta potenza (HPLS) è una terapia fisica che va ad influenzare diversi
meccanismi biologici.
Nel momento in cui il fascio luminoso colpisce la
superficie corporea, una piccola percentuale di esso viene rifressa, mentre la
quasi totalità si propaga all’interno del tessuto e viene in parte assorbita e
in parte diffusa.
In base alle caratteristiche
del laser utilizzato, all’intensità di luce erogata, alla modalità e frequenza
di emissione e alle caratteristiche del tessuto bersaglio, si possono indurre
tre diversi tipi di interazione con quest’ultimo: interazione fototermica, fotochimica
o fotomeccanica.
INTERAZIONE
FOTOCHIMICA
Vi è la conversione
dell’energia erogata dal laser in energia termica, con sviluppo di calore e un
sollievo immediato da dolore e rigidità localizzati a livello osteo-articolare
e/o muscolare. L’aumento controllato della temperatura nei tessuti induce il
miglioramento della circolazione con successivo incremento dell’apporto di
ossigeno alle strutture sofferenti. Inoltre, in profondità si verifica la
stimolazione del sistema linfodrenante e la modifica della pressione
idrostatica capillare, che permettono il riassorbimento di liquidi interstiziali
e di mediatori dell’infiammazione, con effetto antinfiammatorio/analgesico. L’entità
degli effetti biologici risultanti dipende dall’assorbimento energetico di
molecole quali acqua, melanina e emoglobina, pigmenti e altre macromolecole.
INTERAZIONE
FOTOCHIMICA
L’energia assorbita
dai cromofori presenti nel tessuto bersaglio induce modificazioni di tipo
chimico, tali da attivare i meccanismi coinvolti nella riparazione dei danni
cellulari a livello profondo. Si possono verificare ri-arrangiamenti
molecolari, reazioni di attivazione enzimatica, sintesi di acidi nucleici e
proteine, modulazione dell’attività delle pompe di membrana con incremento
degli scambi metabolici. Si ha così l’effetto biostimolante del laser, che a
valle induce anche effetto antinfiammatorio, antidolorifico e antiedema.
INTERAZIONE
FOTOMECCANICA
L’elevata potenza
di picco dei laser HPLS fa sì che onde elastiche di pressione si propaghino
nella direzione e nel verso dell’impulso che le ha generate, inducendo
interazione fotomeccanica. I fotoni, impattando sulla superficie dei tessuti,
generano degli impulsi di pressione che simulano un micromassaggio. Si
ottengono così effetti sull’omeostasi dei tessuti a vari livelli:
sistemico, mediante aumento della riattivazione del microcircolo
e aumento del drenaggio linfatico, con conseguente incremento dell’ossigenazione
ed eliminazione di molecole infiammatorie e liquidi in eccesso. Si ottiene così
azione antinfiammatoria, antiedema, analgesica, riparatoria e biostimolante;
tissutale, grazie all'aumento della sintesi di collagene e all'induzione
del rimodellamento matrice-tessuto e della neoangiogenesi;
cellulare, dovuto all'incremento
della sintesi di acidi desossiribonucleici e di ATP, dell’attività dei
macrofagi, rilascio di fattori di crescita da parte dei fibroblasti, aumento
della produzione di matrice extracellulare, aumento della proliferazione e
differenziazione di cellule che intervengono nella risposta infiammatoria.
PATOLOGIE TRATTATE CON SUCCESSO CON LA NOSTRA LASERTERAPIA.
APPARECCHI PORTATILI PER IL PAIN MANAGEMENT
Grazie agli effetti
che la laserterapia ad alta potenza ha su dolore, edema e infiammazione, i
nostri apparecchi professionali trovano ampio utilizzo in fisioterapia,
riabilitazione, medicina estetica e medicina dello sport.
Nello specifico
possiamo dire che sono efficaci in ambito del pain management, nel trattamento
delle seguenti patologie.
PATOLOGIE OSTEO-ARTICOLARI
La laserterapia
HPLS può essere utilizzata nel trattamento di queste patologie dall’elevato
impatto sulla qualità della vita e che affliggono soprattutto individui in età
matura, per alleviare la sintomatologia dolorosa, aumentare la funzionalità
scheletomotoria, ridurre edema periarticolare.
PATOLOGIE POST-TRAUMATICHE O
DA SOVRACCARICO
I danni traumatici a carico dei tessuti molli, quali i muscoli,
possono essere trattati con la laserterapia, in quanto questa promuove
specifici meccanismi biologici a livello cellulare e tissutale tali da
promuovere la rigenerazione e il recupero funzionale dei tessuti trattati. È dunque
una tecnica particolarmente importante nella Medicina dello Sport.
TENDINOPATIE
Le patologie che interessano i tendini e le zone annesse sono molto
comuni negli atleti e negli individui che svolgono attività che prevedono movimenti
ripetitivi. Con i laser HPLS NHC si può ridurre la sintomatologia dolorosa in
tempi brevi per velocizzare il ritorno alle attività di routine, siano esse
agonistiche, lavorative o di altra natura.
EDEMI ED EMATOMI DA TRAUMI
L’azione della laserterapia sul miglioramento del microcircolo e
del drenaggio linfatico può essere di notevole aiuto nel trattamento di eventi
spesso associati a traumi, quali edemi (accumuli di liquidi interstiziali correlati
a condizioni patologiche del sistema linfatico) ed ematomi (accumuli di sangue
al di fuori dei vasi dovuti a danni delle pareti di vene, arterie o capillari).
APPROFONDIMENTI
https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/?term=laser+high+power+therapy
https://www.albanesi.it/medicina-sportiva/laserterapia.htm
https://it.wikipedia.org/wiki/Laser
https://www.mdmfisioterapia.it/terapie/laserterapia-roma/